Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Avviso, le imprese di tutte le dimensioni.
Le imprese possono presentare progetti anche congiuntamente tra loro, fino ad un numero massimo di cinque soggetti, da realizzarsi per mezzo del contratto di rete.
Gli impianti di produzione di idrogeno rinnovabile devono essere realizzati presso siti localizzati nel territorio della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia in possesso dei seguenti requisiti:
a) essere collocati su area industriale dismessa;
b) essere caratterizzati dalla disponibilità degli estremi catastali, mappe e foto aerea;
c) essere nella disponibilità del soggetto proponente, ovvero del soggetto capofila o di uno dei soggetti partecipanti in caso di progetto congiunto, in forza di diritto di proprietà (piena, non nuda proprietà) o di altro diritto reale o personale di godimento, riferito anche a contratti preliminari trascritti e regolarmente registrati presso l'Agenzia delle Entrate, che abbia una durata minima residua di 10 anni dalla data di presentazione della domanda di agevolazione di cui all’articolo 10, comma 1. In alternativa, la disponibilità può essere dimostrata anche attraverso la stipula di un contratto preliminare trascritto e regolarmente registrato presso l'Agenzia delle Entrate, volto alla stipula dei contratti costitutivi dei diritti di cui sopra o attraverso l’impegno di messa a disposizione di un sito da parte di Ente Pubblico o Società di Sistema in virtù di convenzioni, collegate al presente Avviso, che ne vincolano la messa a disposizione in caso di ottenimento del finanziamento. Pena la decadenza dell’agevolazione, eventuali contratti preliminari dovranno dar luogo a contratti definitivi entro la data di presentazione della prima richiesta di erogazione dell’agevolazione ai sensi dell’articolo 15;
d) essere siti su cui sia possibile realizzare uno o più impianti di generazione di energia elettrica rinnovabile di capacità adeguata al processo di produzione dell’idrogeno, da intendersi come capacità di detti impianti di soddisfare potenzialmente anche in quota parte quanto previsto dall’articolo 5, comma 2, lettera e);
e) essere siti non contaminato ai sensi del Titolo V, Parte IV del D.lgs. del 3 aprile 2006, n. 152 ovvero, qualora contaminato, sito nel quale la realizzazione dei progetti, degli interventi e dei relativi impianti di cui ai punti precedenti, oggetto di finanziamento, siano realizzati senza pregiudicare né interferire con il completamento della bonifica e senza determinare rischi per la salute dei lavoratori e degli altri fruitori dell’area;
f) essere già dotato, o potenzialmente dotabile mediante riattivazione o adeguamento, delle seguenti caratteristiche infrastrutturali:
i. connessione alla rete elettrica;
ii. risorse d’acqua adeguate alla produzione di idrogeno rinnovabile;
iii. connessione alla rete gas;
iv. accesso alla rete stradale;
g) sito contiguo o prossimo, ovvero distante non più di 50 chilometri, ad un’area caratterizzata dalla presenza di industrie e/o altre utenze che possano esprimere una domanda potenziale di idrogeno, anche parziale rispetto alla quantità di idrogeno producibile dall’impianto. La distanza di cui al primo periodo è calcolata considerando il perimetro del sito presso cui è installato l’elettrolizzatore e il perimetro del sito della prima utenza potenziale individuata.
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