Energie rinnovabili per aziende agricole FVG

11 novembre 2022

TEMPISTICA

La domanda deve essere presentata sul portale del Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN), https://www.sian.it/portale-sian/home.jsp entro 90 giorni dalla pubblicazione del bando nel Bollettino Ufficiale regionale.

 

 

OBBIETTIVO

Incrementare la quota di fabbisogno energetico coperto da fonti rinnovabili, contribuendo alla transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio,

sostenendo le attività di diversificazione agricola verso investimenti orientati alla produzione di energia destinata alla vendita.

 

 

BENEFICIARI

-imprese agricole individuali o societarie;

-micro e piccole imprese, come definite nell’allegato I del regolamento (UE) 702/2014, di utilizzazioni boschive.

 

Tali soggetti devono possedere i seguenti requisiti:

-essere iscritti al registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA), fatte salve le condizioni di esenzione dall’obbligo di iscrizione in base alla vigente normativa di riferimento;

-essere imprese non in difficoltà come definita all’articolo 2, paragrafo 1, numero 14) del regolamento (UE) n. 702/2014, in conformità all’articolo 1, paragrafo 6 del regolamento medesimo.

 

Per le micro e piccole imprese di utilizzazioni boschive:

-sono iscritte nell’Elenco regionale delle imprese forestali di cui all’articolo 25 della a legge regionale 23 aprile 2007, n.9;

-occupano meno di dieci persone e realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro per quanto riguarda le microimprese;

-occupano meno di cinquanta persone e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di euro per quanto riguarda le piccole imprese.

 

Per operazioni che prevedono interventi da realizzare su beni immobili, o comunque ad essi inerenti, sono proprietari o titolari di altro diritto reale coerente con l’operazione finanziata oppure titolari di diritto personale di godimento con espressa facoltà di eseguire miglioramenti, addizioni e trasformazioni.

Per operazioni che prevedono la realizzazione di reti extra aziendali per la distribuzione di energia, diversa da quella elettrica, sono in possesso delle autorizzazioni, rilasciate dai proprietari dei terreni interessati dal passaggio della rete, alla realizzazione e alla manutenzione, ordinaria e straordinaria, della rete per un periodo almeno pari alla durata del vincolo di stabilità.

 

 

SPESE AMMISSIBILI

Per la realizzazione di impianti ex novo sono ammissibili i costi per:

a) l’acquisto di nuovi impianti, macchinari e attrezzature destinate alla produzione e vendita di energia da fonti rinnovabili (no autoconsumo);

b) la realizzazione di strutture e opere accessorie alla produzione, conservazione e distribuzione di energia da fonti rinnovabili collegate agli impianti di cui alla lettera a);

c) la realizzazione di reti per la distribuzione di energia, diversa da quella elettrica, collegate agli interventi di cui alle lettere a) e b);

d) spese tecniche e generali collegate alle spese di cui alle lettere precedenti, come onorari di professionisti e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi gli studi di fattibilità, entro il limite del 10% del costo ammissibile di cui alle lettere precedenti;

e) l’acquisto di software, brevetti, licenze, diritti d’autore, marchi commerciali connessi all’operazione.

 

Per la realizzazione di interventi su impianti esistenti destinati alla produzione e alla vendita di energia da FER, sono ammissibili i costi sostenuti per:

a) la realizzazione di strutture ed impianti finalizzati all’utilizzo di sottoprodotti;

b) il miglioramento o la realizzazione di coperture delle vasche di stoccaggio del digestato finalizzate all’utilizzo dell’energia residuale;

c) gli adeguamenti necessari per la conversione degli impianti esistenti verso la produzione di biometano;

d) la realizzazione di sistemi di recupero del calore al fine di aumentare la produzione di energia elettrica;

e) la realizzazione di sistemi di miglioramento delle emissioni;

f) l’adeguamento di impianti per il recupero e la vendita dell’energia termica, comprese eventuali reti di distribuzione;

g) l’acquisto di nuovi biotrituratori o macchinari equivalenti al servizio dell’impianto esistente;

h) l’acquisto di nuove cippatrici o pellettatrici al servizio dell’impianto esistente;

i) l’integrazione o il miglioramento degli impianti al fine di migliorare la qualità della biomassa legnosa utilizzata;

k) la realizzazione, l’integrazione o l’ampliamento di reti per la distribuzione di energia, diversa da quella elettrica, collegate agli interventi di cui alle lettere precedenti;

l) spese tecniche e generali collegate alle spese di cui ai punti precedenti, come onorari di professionisti e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi gli studi di fattibilità, entro il limite del 10% del costo ammissibile di cui alle lettere precedenti;

m) l’acquisto di software, brevetti, licenze, diritti d’autore, marchi commerciali connessi all’operazione.

 

 

IMPORTO DEL CONTRIBUTO

Il sostegno è concesso in conto capitale a titolo di «de minimis» secondo le seguenti aliquote distinte per tipologia di beneficiario:

 

-50% del costo ritenuto ammissibile per:

 

beneficiari che, alla data di presentazione della domanda di sostegno, sono giovani agricoltori;

beneficiari che, alla data di presentazione della domanda di sostegno, sono giovani agricoltori già in possesso dei requisiti previsti e che si sono insediati in azienda nei cinque anni precedenti alla data di presentazione della domanda di sostegno;

imprese biologiche, cioè aventi SAU prevalenti a biologico ivi comprese quelle in conversione, indipendentemente dalla localizzazione della SAU.

 

-45 % del costo ritenuto ammissibile nel caso di beneficiari diversi da quelli riportati sopra, la cui SAU prevalente, alla data di presentazione della domanda di sostegno, ricade nelle zone montane e i cui investimenti sono interamente realizzati in queste zone.

 

-35 % del costo ritenuto ammissibile nel caso di beneficiari diversi da quelli indicati sopra.

 

 

DOCUMENTI

-relazione tecnica illustrativa;

Per la realizzazione di opere:

-progetto, redatto da un tecnico abilitato e nei casi previsti dalla normativa vigente, già comunicato o depositato presso le autorità competenti ai fini dell’ottenimento delle necessarie concessioni, permessi, autorizzazioni;

- relazione tecnica descrittiva delle opere da eseguire;

- computo metrico estimativo analitico preventivo redatto sulla base delle voci di costo contenute nel prezzario dei lavori pubblici della Regione.

Per l’acquisto di impianti, macchinari e attrezzature:

-  almeno tre preventivi di spesa, rilasciati tramite l’apposita funzione del Sistema Informativo Agricolo Nazionale – SIAN.

 

Qualora foste interessati al bando di contributo di cui al presente documento e vogliate avvalervi del nostro intervento e supporto, compilate i campi predisposti nel sito:

http://www.favaroassociati.com/attivita/contributi-e-finanziamenti/43

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