Sono ammissibili i progetti di investimento volti a introdurre nelle imprese artigiane innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale, anche in un’ottica di sviluppo sostenibile.
Il progetto ammesso all'agevolazione deve essere concluso ed operativo entro il termine perentorio del 2 ottobre 2024.
Sono ammissibili le spese relative a beni materiali, beni immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
-macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature (no cellulari, tablet, ecc.);
-autocarri a esclusivo uso aziendale (purché di categoria ambientale Euro 6 e con alimentazione diversa da quelle esclusivamente diesel o benzina);
-software e realizzazione di sistemi di e-commerce;
-opere murarie e di impiantistica;
-spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili;
-spese generali (spese per l’acquisto di arredi, di brevetti, licenze, know-how o di conoscenze tecniche non brevettate, banche dati, ricerche di mercato, campagne promozionali anche tramite social network, acquisizione e realizzazione di spot TV e radio, brochure, locandine, volantini o similari, canoni, locazioni e fitti, energia, spese telefoniche, etc.).
Le spese devono essere sostenute e pagate interamente dal beneficiario tra il 1° settembre 2022 e il 2 ottobre 2024.
|