Le intensità di aiuto per le attività di ricerca (R) e sviluppo (S) variano in funzione della dimensione dell'impresa e della presenza o meno di una collaborazione con altre imprese (c.d. progetto congiunto):
- micro e piccola impresa:
limite minimo di spesa ammissibile 60.000 euro; la Regione restituisce il:
a) 55% per attività di ricerca;
b) 30% per attività di sviluppo;
SE IN COLLABORAZIONE CON ALTRE IMPRESE viene erogato:
c) 70% per attività di ricerca;
d) 45% per attività di sviluppo;
- media impresa:
limite minimo di spesa ammissibile 200.000 euro; la Regione restituisce il:
a) 45% per attività di ricerca;
b) 20% per attività di sviluppo;
SE IN COLLABORAZIONE CON ALTRE IMPRESE viene erogato:
c) 60% per attività di ricerca;
d) 35% per attività di sviluppo;
- grande impresa:
limite minimo di spesa ammissibile 350.000 euro; la Regione restituisce il:
a) 35% per attività di ricerca;
b) 10% per attività di sviluppo;
SE IN COLLABORAZIONE CON ALTRE IMPRESE viene erogato:
c) 50% per attività di ricerca;
d) 25% per attività di sviluppo;
Le intensità dell'aiuto sono maggiorate nella misura del 5 per cento nel caso in cui il progetto abbia una durata, comprensiva di eventuali proroghe, non superiore a dodici mesi.
Il limite massimo di contributo concedibile a ciascuna impresa è di 600.000,00 euro.
Prima di essere presentata, la rendicontazione della spesa sostenuta per la realizzazione del progetto deve essere certificata da un soggetto scelto dal beneficiario tra i revisori legali iscritti all’elenco istituito presso la Direzione centrale attività produttive e turismo.
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