Bando ISI INAIL 2023

21 febbraio 2024

TEMPISTICA

La procedura informatica per la compilazione della domanda è attiva dal 15 aprile 2024 al 30 maggio 2024 compresi.

 

 

ATTIVITÀ FINANZIABILI

L’agevolazione mira a migliorare il livello di sicurezza e salute sul lavoro delle imprese rispetto alle condizioni preesistenti e riscontrabili, ove previsto, con quanto riportato nella valutazione dei rischi aziendali;

 

Sono finanziabili i seguenti progetti, suddivisi in 4 assi di finanziamento (segnalati con 4 colori diversi per agevolare la lettura):

 

-L’Asse 1 (Isi generalista) progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (asse 1.1) e progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (asse 1.2).

-L’Asse 2 (Isi Tematica) progetti per la riduzione dei rischi infortunistici;

-L’Asse 3 (Isi Amianto) progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.

-L’Asse 4 (Isi Micro e Piccole imprese) per progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.

-L’Asse 5 (Isi Agricoltura) progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.

 

I progetti finanziabili devono essere realizzati nei luoghi di lavoro nei quali è esercitata l’attività lavorativa al momento della presentazione della domanda. 

 

Nel documento di valutazione dei rischi (DVR) deve essere riscontrabile il fattore di rischio corrispondente alla tipologia di intervento selezionata.

 

 

BENEFICIARI

ASSE 1

progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici, pertanto:

riduzione del rischio chimico; riduzione del rischio rumore mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine; riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche; riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone; riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi mediante interventi di automazione; riduzione del rischio emergenza e del rischio da movimentazione manuale dei carichi nel settore della pesca.

 

progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale

adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato UNI EN ISO 45001:2023; adozione di un sistema di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro di settore previsto da accordi INAIL-Parti Sociali; adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all’art.30 del d.lgs. 81/2008 asseverato.

 

ASSE 2

progetti per la riduzione dei rischi infortunistici

riduzione del rischio di caduta dall’alto mediante l’installazione di ancoraggi fissati permanentemente;riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine obsoleti;riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine non obsolete;riduzione del rischio da lavorazioni in spazi confinati e/o sospetti di inquinamento.

 

ASSE 3

progetti di bonifica da materiali contenenti amianto

rimozione di coperture in cemento-amianto e loro rifacimento; rimozione di coperture e controsoffitti in cemento-amianto e rifacimento delle coperture.

 

ASSE 4

L’Asse 4 (Isi Micro e Piccole imprese) per progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.

SOLO PER IMPRESE CON DETERMINATI ATECO: riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine; riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di apparecchi elettrici.

 

ASSE 5

progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.

Ciascuno dei beni richiesti deve raggiungere il punteggio di 120 punti e quindi soddisfare, autonomamente dall’altro bene, i requisiti previsti per una Misura e per un Fattore di rischio.

Misura:

-adozione di soluzioni innovative per il miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali dell'azienda agricola;

- adozione di soluzioni innovative per l’abbattimento delle emissioni inquinanti.

Fattore di rischio:

-infortuni causati da trattori agricoli o forestali o da macchine agricole e forestali obsoleti;

-rumore;

-operazioni manuali.

 

IN TUTTI I CASI, sono ammissibili alle agevolazioni le imprese che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, siano in possesso dei seguenti requisiti:

avere attiva nel territorio della Regione l’unità produttiva per la quale si intende realizzare il progetto;

essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non essendo in stato di scioglimento o liquidazione volontaria né sottoposta ad alcuna procedura concorsuale;

essere regolarmente iscritti alla gestione assicurativa e previdenziale;

essere regolarmente iscritti negli appositi registri o albi nazionali, regionali e provinciali.

 

È richiesto, inoltre, che il titolare o, per quanto riguarda le imprese costituite in forma societaria e per gli enti del terzo settore, il legale rappresentante non abbia riportato condanne con sentenza passata in giudicato per i delitti di omicidio colposo o di lesioni personali colpose, se il fatto è commesso con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale, salvo che sia intervenuta riabilitazione ai sensi degli articoli 178 e seguenti del codice penale.

 

I suddetti requisiti e condizioni di ammissibilità devono essere mantenuti anche successivamente alla presentazione della domanda, fino alla realizzazione del progetto ed alla sua rendicontazione.

 

 

SPESE AMMESSE

Le spese ammesse a contributo devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda.

In caso di ammissione al finanziamento, il progetto deve essere realizzato (e rendicontato) entro 365 giorni decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione di esito positivo della verifica tecnico amministrativa.

 

Ai fini del raggiungimento della soglia minima di ammissibilità sono stati individuati dei parametri, associati sia a caratteristiche proprie dell’impresa sia al progetto oggetto della domanda. Ai parametri sono attribuiti punteggi la cui somma deve raggiungere la soglia minima di ammissibilità pari a 120 punti.

 

 

EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO

ASSE 1-2-3

progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici e progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale

progetti per la riduzione dei rischi infortunistici

progetti di bonifica da materiali contenenti amianto

 

Il contributo in conto capitale è pari al 65% delle spese ammesse, al netto dell’IVA.

Contributo massimo erogabile: euro 130.000,00;

 

contributo minimo erogabile: euro 5.000,00 (per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di contributo).

 

Rientrano nei costi del bando anche:

spese tecniche, nella misura del 10% e con un massimale di € 10.000,00;

 

spese per la perizia, per un massimo di € 1850,00.

 

Il valore limite complessivo delle spese di progetto per la bonifica dell’amianto e il rifacimento della copertura è pari a 60 € per mq.

 

I suddetti contributi non sono cumulabili con altri aiuti, anche a titolo de minimis, relativamente alle stesse spese ammissibili

 

ASSE 4

L’Asse 4 (Isi Micro e Piccole imprese) per progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.

 

Il contributo in conto capitale è pari al 65% delle spese ammesse, al netto dell’IVA.

 

Contributo massimo erogabile: euro 50.000,00;

 

contributo minimo erogabile: euro 2.000,00.

 

Nel caso di acquisto di macchine, le spese ammissibili per l’acquisto devono essere calcolate, al netto dell’IVA, con riferimento ai preventivi

presentati e, comunque, nei limiti dell’80% del prezzo di listino di ciascuna macchina.

 

Rientrano nei costi del bando anche:

 

spese tecniche, nella misura del 10% e con un massimale di € 10.000,00;

 

spese per la perizia, per un massimo di € 1850,00.

 

I suddetti contributi non sono cumulabili con altri aiuti, anche a titolo de minimis, relativamente alle stesse spese ammissibili

 

Le imprese possono presentare una sola domanda in una sola Regione. Le imprese possono presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva e una sola tipologia di progetto tra quelle indicate nel bando.

 

ASSE 5

progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.

Il contributo in conto capitale è pari al:

    65% delle spese ammesse per la generalità delle imprese agricole, al netto dell’IVA.

    80% delle spese ammesse, per i giovani agricoltori, al netto dell’IVA.

Contributo massimo erogabile: euro 130.000,00;

contributo minimo erogabile: euro 5.000,00.

 

Ferme restando le condizioni di cui sopra, la spesa massima ammissibile per la perizia asseverata, comprensiva degli oneri previdenziali, è pari a

1.850 euro per entrambe le tipologie di impresa richiedente.

 

 

DOCUMENTI

Statuto e Atto costitutivo della società;

certificato di iscrizione alla Camera di Commercio non antecedente a 3 mesi;

visura Camerale;

copia dell’ultimo bilancio depositato;

fotocopia del documento di identità del legale rappresentante;

Copia del DVR (Documento di valutazione dei rischi);

questionario di pre-valutazione INAIL;

patto di integrità (Modulo G di cui alla determina Inail n. 524/2018);

documentazione societaria.

 

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